Ebony

La storia di Ebony

Quando i genitori di Ebony hanno saputo della sua malattia, dopo un primo momento di tristezza hanno deciso che il loro unico obiettivo sarebbe stato di lottare per la sopravvivenza della loro piccola.

Anche se la gestione quotidiana della malattia ha portato grandi difficoltà con il lavoro, il papà e la mamma insieme sono riusciti a far fronte alla situazione, forti del loro obiettivo. Il problema principale è stato il costo delle cure per cui ogni mese la famiglia doveva riuscire a mettere da parte somme sostanziose per acquistare le medicine ed effettuare i controlli necessari al monitoraggio della malattia.

Fortunatamente, la famiglia è entrata in contatto con il nostro partner Una Voce per Padre Pio che opera sul territorio e ha lanciato un programma Medico Sanitario destinato a minori affetti da cardiopatie varie. Constatato che Ebony non poteva ricevere le cure di cui aveva bisogno in Costa d’Avorio, è partita l’organizzazione per poter assicurare il futuro alla piccola attraverso un’operazione in Italia.

I genitori di Ebony hanno finalmente trovato una speranza: in qualche giorno Una Voce per Padre Pio ha raccolto la documentazione necessaria, e, una volta sottoposto il caso, in poche ore è arrivata l’accettazione da parte del nostro Comitato Scientifico: Ebony può volare in Italia con la sua mamma per sottoporsi all’intervento di correzione della cardiopatia congenita.

La partenza

Ebony parte il 19 maggio da Abidjan e atterra a Venezia dove viene accolta dagli Angeli Custodi e, subito dopo, dai responsabili dell’Associazione Partner.

L'intervento

La piccola viene ricoverata all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova nell’Unità operativa complessa di Cardiochirurgia Pediatrica e Cardiopatie Congenite. Dopo alcuni giorni di osservazione, Ebony viene sottoposta all’intervento di correzione della sua cardiopatia congenita caratterizzata dal restringimento della valvola polmonare. 

Il ritorno a casa

Dopo pochi giorni, Ebony può uscire dalla terapia intensiva e, dopo poco più di un mese, terminate le medicazioni e i controlli, Ebony è pronta per ritornare a casa per riabbracciare il suo papà.

La famiglia può finalmente ritrovare a pace. Mamma e papà hanno portato a termine la loro missione.

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