Il cuore conserva ciò che l’occhio ha visto
Ache Allafouza ha 14 anni, vive a N’djamena, in Chad, ed è affetta da una cardiopatia congenita, dalla nascita, che non permette una corretta ossigenazione del sangue, con forti conseguenze sulla sua vita, quotidiana, da sempre. Grazie alla collaborazione tra Flying Angels ed EMERGENCY, si apre per lei una speranza, una possibilità.
The departure
Appena poche settimane prima che l’emergenza Covid-19 cominciasse ad assumere i tratti di una vera e propria emergenza sanitaria globale, Ache Allafouza riesce a salire a bordo di un volo salvavIta, con il fratello, e a raggiungere, la notte di San Valentino, il Centro di cardiochirurgia di Khartoum, in Sudan.
Surgery
A fine febbraio, dopo tutti gli accertamenti pre-operatori, Ache entra in sala operatoria per la sostituzione della valvola mitrale e la riparazione di quella tricuspide.
Back home
L’intervento è andato bene e Ache trascorre un lungo periodo nella foresteria del Centro per riprendersi dal delicato intervento che le darà una nuova opportunità di vita. Se, come recita un proverbio africano, “il cuore conserva ciò che l’occhio ha visto”, ci auguriamo che il suo cuore, anche quando sarà una donna, possa conservare un buon ricordo di chi la ha soccorsa e che i suoi occhi possano sempre vedere oltre, per raggiungere la felicità, con il coraggio e con la forza del suo sorriso, capace già oggi di nascondere le cicatrici.