La storia di Edona
Edona ha circa un anno al momento della partenza e viene dall’Albania. La bimba presenta fin dalla nascita una cardiopatia molto grave, che necessita di trattamento urgente.
La partenza
Edona parte da Fier, in Albania, per raggiungere insieme alla giovane mamma Edmira l’aeroporto di Verona ed essere successivamente trasferita all’ospedale della città, dove viene sottoposta all’intervento cardiochirurgico correttivo.
L'intervento
Poco dopo il parto, alla piccola viene diagnosticata un’anomalia cardiaca detta di Taussing-Bing e deve, per tale motivo, sottoporsi a un intervento di correzione del ventricolo destro a doppia uscita.
L’operazione risulta lunga e impegnativa e la piccola Edona rimane in sala operatoria tutto il giorno: i medici purtroppo riscontrano una preoccupante infezione bilaterale ai polmoni.
A circa dieci giorni dall’intervento Edona viene trasferita in terapia intensiva pediatrica, ancora intubata, ma sveglia. La bimba risponde bene alle stimolazioni visive e uditive, ma è prevista una lunga convalescenza.
L’operazione risulta lunga e impegnativa e la piccola Edona rimane in sala operatoria tutto il giorno: i medici purtroppo riscontrano una preoccupante infezione bilaterale ai polmoni.
A circa dieci giorni dall’intervento Edona viene trasferita in terapia intensiva pediatrica, ancora intubata, ma sveglia. La bimba risponde bene alle stimolazioni visive e uditive, ma è prevista una lunga convalescenza.
Il ritorno a casa
Dopo la lunga convalescenza finalmente la piccola è stabile ed effettua gli ultimi controlli al cuore prima del rientro in patria, con la consegna di proseguire il monitoraggio in Albania grazie alla stretta collaborazione tra i medici di Verona e i medici albanesi.
Mamma e bimba possono finalmente ritornare a casa.