Hannington

La storia di Hannington

Hannington ha poco più di un anno, ma la sua salute purtroppo ha già destato preoccupazione: sintomi come febbre alta, sudorazione e perdita di peso hanno spinto la madre, Fatumah, a cercare risposte presso un ospedale locale. La diagnosi: cardiopatia congenita.

Per una mamma sola e senza grandi risorse, affrontare questa notizia è stato un colpo durissimo. Fatumah ha dovuto lasciare il lavoro per prendersi cura di suo figlio, affidandosi al sostegno di familiari e amici per procurarsi medicine e beni essenziali, come il latte e lo zucchero. Hannington però ha continuato a mostrare una vitalità sorprendente, restando un bambino allegro e pieno di vita.

In questo momento difficile, Fatumah ha trovato conforto nella solidarietà di altre madri che affrontavano situazioni simili. Condividere il dolore e le speranze le ha dato la forza per andare avanti, dimostrando che l’unione e il supporto reciproco possono alleviare anche le sofferenze più grandi.

La possibilità di un intervento chirurgico presso il Narayana Health Hospital di Bangalore, in India, ha acceso una luce di speranza. Grazie alla generosità di numerosi donatori, il viaggio di Hannington è diventato realtà.

La partenza

Hannington parte il 21 luglio da Entebbe in Uganda e atterra a Bangalore, in India.

L'intervento

Il piccolo viene ricoverato al Narayana Health Hospital e viene subito sottoposto all’intervento di correzione della sua cardiopatia congenita.

Il ritorno a casa

Hannington si riprende completamente e, dopo poco più di un mese in India, Il 27 agosto vola verso casa.

Fatumah non dimenticherà mai il sostegno ricevuto. Ogni contributo, grande o piccolo, ha reso possibile salvare la vita di suo figlio. Ora invita chiunque possa aiutare a continuare a sostenere bambini come Hannington.

Per lei, questo viaggio non è stato solo una missione per salvare il suo bambino, ma anche una testimonianza della forza dell’umanità e dell’importanza di restare uniti di fronte alle difficoltà.

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