La storia di Kovan
Kovan è bimbo curdo di 5 anni (al momento della partenza) nato con cuore univentricolare e che necessita di un tipo di intervento chirurgico particolare non praticabile nel Paese di origine, l’Iraq.
Nascere con il cuore univentricolare significa nascere con una patologia cardiaca congenita complessa, in cui viene a mancare una delle due pompe ventricolari anatomicamente o funzionalmente.
L’intervento di Fontan rappresenta oggi la soluzione chirurgica per i pazienti con le varie possibili forme di cuore univentricolare. Grazie a tale operazione si riduce la pressione venosa e le possibili ostruzioni e compressioni alle vene polmonari.
La partenza
Il 7 agosto Kovan saluta la sua mamma che è dovuta restare in patria a causa di una sua malattia e, insieme al papà Hussein, parte da Erbil alla volta dell’aeroporto di Milano Malpensa.
Purtroppo durante lo scalo ad Istanbul, a causa dell’overbooking sul volo diretto a Milano, il nucleo familiare ha dovuto attendere il volo successivo per raggiungere l’Italia.
Padre e figlio vengono accolti dai membri dell’Associazione che ha sottomesso il caso a FAF per poi raggiungere dapprima una casa di accoglienza ad Aosta e poi, l’Ospedale Pediatrico Istituto Giannina Gaslini di Genova dove è stato sottoposto alla procedura chirurgica salvavita.
L'intervento
Il piccolo è sempre stato accompagnato dal papà per tutta la durata del ricovero.